Pubblicato il 24 Giugno 2021.
Presentata dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, la nuova realtà culturale che vuole essere centro polivalente di incontro e scambio di idee
SCENA è un acronimo, che sta per Spazio Cinema Eventi e Nuove Arti: un nome che è certamente una promessa culturale di grande importanza, così come lo è la lunga tradizione del luogo che ospita questa nuova realtà. SCENA infatti ha sede a Trastevere in via degli Orti d’Alibert, nei locali dello storico Filmstudio, nato nel 1967 e considerato il primo cineclub in Italia, dove si sono formate intere generazioni di cineasti, critici, appassionati.
Dopo anni di crisi e di abbandono, per merito della Regione Lazio e LAZIOcrea, l’eredità del Filmstudio torna con un nuovo nome, ma identica vocazione: costituire uno spazio culturale per la cittadinanza, centro di incontro e di scambio di idee dedicato al cinema, alla letteratura, alle arti, alla formazione, alla fotografia, con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
Tutto ha inizio nell’estate 2019, quando la Regione Lazio ha acquisito in via definitiva la disponibilità del bene, progettando insieme a LAZIOcrea un modello gestionale per riqualificare e valorizzare il luogo con il suo prezioso patrimonio materiale e immateriale, la sua esperienza culturale e artistica, con un progetto di ristrutturazione realizzato dallo Studio Lococo.
Lo spazio di SCENA è suddiviso in una sala Cinema e audiovisivi da 70 posti e uno spazio polifunzionale per incontri e presentazioni (libri, eventi culturali, laboratori didattici…), con una caffetteria, consentendo una sempre più ampia fruizione pubblica.
Intensa e qualificata sarà la programmazione prevista, fatta di film, rassegne tematiche sul fumetto e sul cinema di genere, masterclass, appuntamenti per i più piccoli, proiezioni dei titoli coprodotti grazie al bando Lazio Cinema International, presentazione dei festival di Cinema del Lazio, appuntamenti di formazione e di progetti con le scuole della Regione, mostre fotografiche e video arte.
Tra le prime proposte, troviamo le rassegne dedicate a Eleonora Danco, Susanna Nicchiarelli e, più in là, Margarethe Von Trotta, Giuliano Montaldo, Massimiliano Bruno, Ferzan Özpetek, Costanza Quatriglio, Gianfranco Rosi; la proiezione dei film vincitori di Lazio Cinema International, la mostra dedicata al fumetto e al meeting internazionale dei disegnatori (animazione, illustrazione, street art…) La Città Incantata, curata da Luca Raffaelli; l’evento Cinema e Poesia con i poeti del Trullo, gli incontri letterari in collaborazione con AIE, ADEI, CEPELL e Librerie di Roma.
Tanti i soggetti culturali coinvolti dal comitato d’indirizzo di SCENA: Associazione Filmstudio, Roma Lazio Film Commission, Officine Pasolini, Scuola Gian Maria Volonté, Fondazione Cinema per Roma, Luce Cinecittà, I.I.S.S. Cine-tv Roberto Rossellini, Anec, Anac e 100 autori, più altri che saranno invitati a un lavoro comune, come Centro Sperimentale di Cinematografia, Accademia del Cinema Italiano-Premi David di Donatello, Nastri d’Argento, Cineteca di Bologna, RAI Cinema e RAI Movie, Fondo Moravia, Doc.it-Associazione Documentaristi Italiani, ATCL, AAMOD, Fondazione Roma Europa, Cinema Aquila, Alice nella città, Cinema Nuovo Sacher, Casa Internazionale delle donne, Cinema America, Comunità di Sant’Egidio, Comunità Ebraica di Roma e le altre realtà che, via via, vorranno essere coinvolte in questo nuovo percorso di crescita e di sensibilizzazione. (G.P)