Pubblicato il 7 Luglio 2021.
Nasce ad opera dell’associazione dell’autorialità cinetelevisiva 100autori un sito specializzato nei testi dei grandi autori della scrittura cinematografica e audiovisiva italiana.
“The star is the story” si usa dire a Hollywood di quei film che non vedono magari nomi di grande richiamo nel cast, ma hanno dalla loro un ingrediente in più: una trama originale, avvincente, una chiave sicura per il successo.
E, in fondo, anche Alfred Hitchcock – tanto nomini – la pensava così quando affermava che per fare un buon film servono tre cose: “il copione, il copione e il copione”.
Un buon soggetto e una buona sceneggiatura sono dunque il punto di partenza indispensabile per fare cinema, di qualità o di cassetta che sia, a maggior ragione in questo particolare momento storico in cui l’industria cinematografica deve ripartire con il piede giusto, in Italia e non solo.
100 autori in rete
È certamente questo il ragionamento che ha portato 100autori, l’associazione sindacale di sceneggiatori e registi italiani, a scegliere di debuttare online con un proprio sito, Sceneggiature Italiane, al fine di dare il massimo risalto e visibilità al lavoro dei suoi iscritti.
Il sito, realizzato grazie al sostegno del Ministero della Cultura, nasce con l’obiettivo di valorizzare il copione come gesto artistico fondante del film e, al contempo, dare rilievo alla figura dello sceneggiatore come creatore di storie e inventore di cinema. Figura – è opportuno dirlo – spesso sottovalutata e misconosciuta, se già il grande regista Frank Capra, ai suoi tempi, ebbe a dire “la scrittura di una sceneggiatura è la parte più difficile, la meno compresa e la meno rimarcata”.
Rivolto sia agli studenti che ai semplici appassionati, Sceneggiature Italiane rappresenta un accesso privilegiato, immediato e gratuito ai testi dei grandi autori della scrittura cinematografica e audiovisiva italiana; come ha detto, nel presentarlo, Roberto Andò, regista e portavoce di 100autori, “i copioni sono il miglior libro di testo per chi vuole imparare il mestiere dello sceneggiatore. Questo progetto è stato pensato per trasformarsi in uno strumento utile per la didattica, ma anche per dare risalto alla cultura cinematografica”.
Film, documentari, coming soon…
Un ponte tra letteratura e arti visive che avvicinerà tutti gli interessati alla sceneggiatura, all’alfabetizzazione al linguaggio cinematografico.
Grazie alla digitalizzazione di questo importante patrimonio, che racchiude anche rare chicche d’autore, è già possibile avvicinarsi ai copioni di Indivisibili (sceneggiatura di Edoardo De Angelis, Nicola Guaglianone, Barbara Petronio), La pazza gioia (Paolo Virzì e Francesca Archibugi), La paranza dei bambini (Claudio Giovannesi, Roberto Saviano e Maurizio Braucci), Miss Marx (Susanna Nicchiarelli), Viva la libertà (Roberto Andò e Angelo Pasquini), Perfetti sconosciuti (Paolo Genovese, Filippo Bologna, Paola Mammini, Paolo Costella e Rolando Ravello), Mio fratello è figlio unico (Stefano Rulli, Daniele Luchetti e Sandro Petraglia), Volevo nascondermi (Giorgio Diritti e Tania Pedroni), ma molto altro è ancora in arrivo, dato che il sito è uno spazio aperto, in cui gli sceneggiatori di tutte le associazioni potranno caricare le proprie opere.
E poi ancora una sezione per i documentari, una per i film in uscita e una speciale dedicata al David di Donatello, il premio più prestigioso del cinema italiano, che dal 2017 assegna due diversi riconoscimenti alla sceneggiatura: “poter accedere a questo patrimonio di testi – ha dichiarato Piera Detassis, che dei David è Presidente e Direttore artistico – è una bellissima notizia per gli appassionati, ma anche per tutti coloro che fanno e studiano cinema”.
Web e non solo
Il progetto “Sceneggiature italiane” – che vede tra i partner dell’iniziativa anche la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – rientra nella campagna che da tempo 100autori porta avanti per valorizzare il lavoro di scrittura cinematografica, attraverso numerose iniziative, tra cui La libreria del cinema, podcast disponibile su Spotify e realizzato con il contributo della DG Biblioteche e Diritto d’Autore del Ministero della Cultura, che conduce l’ascoltatore lungo il percorso che una storia deve compiere per arrivare dalla mente dell’autore agli occhi del pubblico.
L’ultima parola spetta a Stefano Sardo, Presidente di 100autori: “è molto difficile fare un brutto film da una buona sceneggiatura, mentre è quasi impossibile fare un buon film da un brutto copione” dice. E poi ancora: “un grande produttore hollywoodiano ha detto che gli sceneggiatori sono le persone più importanti del business, basta non farglielo sapere. Il nostro sito non basterà a cambiare le cose, ma va nella direzione giusta”.